H O M E

Narciso,
mio bel narciso
pian della cavalla - Fascia (Ge)
 
Franco Ameli
Nikon D800 Obb Nikorr 70-200 f 2.8 Treppiede Gitzo

 

La foto è stata scattata alle prime luci di una mattina di maggio, all’interno del Parco Naturale Regionale del Monte Antola (Antola deriva dal greco “anthos” che significa fiore) che si estende su di un ampio territorio estremamente suggestivo dell’Appennino e dell’entroterra ligure. In questo territorio, soprattutto nei prati sottostanti la vetta, nel periodo da aprile a luglio, si possono ammirare immense distese fiorite: narcisi, orchidee, genziane, gigli, ranuncoli e molte altre varietà.

Il territorio del Parco dell’Antola presenta una grande varietà biologica e paesaggistica, in particolar modo le fioriture primaverili che ne colorano ogni anno i prati attirano e ammaliano gli amanti della natura e della fotografia

 

 

 

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Franco Ameli

Medico Chirurgo Specialista in Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale.

 

Vivo con la mia famiglia a Genova dove svolgo la mia attività professionale principale.

Sono sempre stato attratto dalle macchine fotografiche e dalla fotografia in tutte le sue svariate espressioni e con il tempo è diventata una vera passione, quasi una “malattia” come la definisco spesso.

Perchè la fotografia ritengo sia solo una grandissima, immensa, devastante, sconfinata espressione di sensibilità, dell'amore per il mondo e la vita, della voglia di "sentire", della capacità di emozionarmi anche di fronte alle piccole cose della vita stessa.

La fotografia mi permette di stare in montagna, in mezzo alla natura a concentrarmi assorto sul  guizzo di un istante che è vivo ed è reale solo in quel preciso istante temporale e che dopo un secondo già non esiste più.

Ad ogni uscita fotografica cerco di allenare il modo di "sentire", "vedere", "assaggiare", "annusare", "toccare" quello che il mondo mi offre nella sua più intima essenza e di racchiuderlo in uno scatto, per catturare il respiro di quel momento unico e irripetibile, alla ricerca delle luci e delle forme immerso in quei bagliori di bellezza che solo la natura sa regalare senza chiedere nulla in cambio se non il suo rispetto.